Tali misure sono: l’affidamento in collaudo ai Bagno sociali, la detenzione domiciliare e la semilibertà. Ognuna delle misure anzidette può essere domanda al ricorrere proveniente da determinati requisiti previsti dalla Regola. Il personalità mafioso della Scu fu riconosciuto nelle aule giudiziarie nel 1990 dalla Corte d’appello proveniente da Lecce quale https://assistenzalegaledetenuti.com/page-16